Il gioco Tutto Si Trasforma è uno strumento creativo per la composizione coreografica, basato sull’uso di carte, che fungono da guida metodologica.
Le carte, selezionate casualmente, favoriscono l’imprevedibilità e l’imparzialità, stimolando la creatività nella costruzione della danza.
Ogni carta contiene parole che suggeriscono immagini e movimenti, diventando strumenti per esplorare diverse dimensioni del movimento. L’obiettivo non è replicare modelli predefiniti, ma sviluppare strumenti utili per la creazione autonoma, favorendo una comprensione profonda della corporeità e della dinamica del movimento.
Non si acquisiscono modelli da imitare, ma strumenti – le Carte – che, una volta interiorizzati, possano essere utilizzati in autonomia, in accordo con la propria natura e i propri riferimenti culturali ed estetici.
Questi strumenti permettono di orientarsi con chiarezza nella complessità della corporeità e del movimento organizzato, identificandone con precisione elementi e dinamiche.
Questi cinque mazzi di carte, pur essendo autonomi, sono progettati per essere utilizzati insieme, in modo che chi li utilizza possa intrecciare le varie categorie e arricchire la propria esperienza del movimento.
Le carte diventano così uno strumento di esplorazione che stimola la riflessione, la consapevolezza e l’approfondimento del linguaggio corporeo, permettendo non solo di scoprire nuovi modi di muoversi, ma anche di comprenderne le ragioni profonde.
La funzione ludica del gioco permette di stimolare la creatività, permette la composizione coreografica ed anche l’uso nellla pedagogia. Viene incentivata la pratica creativa e consapevole della danza, che parte dalla comprensione dei suoi elementi fondamentali per arrivare a una maggiore libertà espressiva e compositiva.
Grazie a questa suddivisione in categorie, il gioco di carte della danza si adatta a diverse fasce d’età e livelli di esperienza, permettendo un utilizzo versatile sia in ambito educativo che performativo. Ogni partita diventa un’esperienza unica, in cui il movimento si trasforma in un linguaggio espressivo e personale.
