Il Mazzo Spazio esplora la relazione dinamica tra il corpo e l’ambiente circostante in cui il movimento prende vita.
Le carte, in totale 6, rispondono alla domanda fondamentale “Dove mi muovo?”.
Ogni carta stimola l’esplorazione dei percorsi e delle direzioni che il corpo può intraprendere, sia in senso orizzontale che verticale, e la relazione tra il corpo e lo spazio, e tra i giocatori della squadra.
Le carte di questo mazzo diventano quindi l’elemento che crea e definisce lo spazio, rendendolo vivo e dinamico grazie alla presenza di chi lo abita.
Le carte proposte, inoltre, vanno oltre la semplice esplorazione dello spazio fisico, introducendo delle carte contenenti due parole, chiamati binomi.
I binomi propongono due elementi opposti di uno stesso elemento, ad esempio nel caso di “Grande/Piccolo” l’elemento in questione è la dimensione spaziale del proprio corpo, per cui potranno essere creati dei movimenti piccoli o grandi.
L’impiego dei binomi nel gioco può essere gestito in due maniere, da una parte si può scegliere di utilizzare solo uno dei due, dall’altra potranno essere utilizzati entrambi, evidenziando quindi le differenze e scegliendo in quale momento della sequenza sarà messo in risalto l’uno piuttosto che l’altro.
Anche qui è presente la carta Jolly, essa introduce un elemento di libertà, permettendo al giocatore di scegliere una tra le 5 carte Spazio a disposizione nel mazzo.
Questo mazzo non solo invita a riflettere su dove avviene il movimento, ma anche su come la presenza e i movimenti del corpo plasmano e trasformano lo spazio circostante.
Ogni movimento contribuisce a definire nuovi confini e possibilità, rendendo lo spazio un campo di esplorazione infinita, che si modifica e si arricchisce in relazione alla presenza e alle scelte del giocatore.